Si sa, per molti italiani è difficile arrivare a fine mese,
figuriamoci a fine anno. Per i dipendenti statali, in particolare, il Natale non
è solo un periodo di pace da poter trascorrere con le proprie famiglie tradizionali (e ne abbiamo già parlato ( ͡°͜ʖ ͡°) ) ma anche il
periodo della tredicesima, ossia una “gratifica natalizia” che può fare comodo
a molti lavoratori in difficoltà poiché equivale all’incirca ad un tredicesimo
stipendio annuo.
Ma queste gratifiche costano troppo al nostro amato[citazione
necessaria] presidente del consiglio Matteo Renzi, il quale fino a poco
tempo fa pensava che la tredicesima fosse solo una leggenda (come il 90% degli
italiani). Per rimediare, il nostro astuto leader ha ben pensato di posticipare
il Natale a giugno, associandolo a un evento alquanto improbabile: il
completamento della Salerno - Reggio Calabria, storica autostrada italiana nota
per detenere i due record infamanti di strada più trafficata del mondo e prima
carreggiata al mondo ad aver registrato casi di allergia ai lavori in corso, i
cui sintomi tipici sono rossore, desolazione e tante bestemmie.
Il premier, durante una conferenza con la stampa estera, ha
annunciato di poter ultimare l’autostrada entro Natale, posticipando, per
ordine delle cose, la suddetta festività a giugno dell’anno prossimo. In
risposta alle risate generali dei giornalisti, il premier ha affermato che
tutti gli increduli «saranno obbligati a
percorrere un tratto dell’autostrada in una macchina guidata da lui, così se
anche la strada sarà asfaltata bene i presenti si sentiranno male lo stesso».
Eccezionalmente, abbiamo riportato una citazione reale, senza inventare o
modificare nulla… la realtà ha superato la satira, signore e signori.
Alla domanda su come avrebbe fatto a velocizzare i lavori, Renzi
ha risposto che avrebbe innanzitutto tagliato circa 92 km di autostrada per
ridurre, oltretutto, il costo dei materiali (circa 20 milioni di euro per km,
risparmiando quasi 2 miliardi), trasformando la storica Salerno - Reggio Calabria
in una Salerno - Cosenza; i soldi risparmiati saranno investiti nell’acquisto
di gioghi e carri di buoi per completare il tratto Cosenza - Reggio Calabria
nel modo più tecnologicamente avanzato possibile.
Dapprima si è pensato che il premier fosse delirante per via
di una febbre o di qualche malattia, perché ai giornalisti che gli hanno
chiesto la sua parola d’onore, Renzi ha risposto che la parola d’ordine è una sola.
Purtroppo la pessima figura con la stampa estera l’abbiamo fatta
e nulla potrà cambiare questa condizione. Forse nemmeno spiegare loro che è stato
solo un esperimento sociale.
Quindi, mentre ci prepariamo a festeggiare il prossimo Natale
in costume ed infradito (o con i calzini nei sandali per i turisti tedeschi), sappiamo
solo che il nostro regalo sarà la possibilità di potersi spostare liberamente
lungo la A3 senza incontrare troppo traffico, il che potrebbe costarci la
tredicesima. O forse dovrei dire la diciannovesima?
- Emanuele D’Amico e Renato Santoro
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