25/02/16

Titanic II e aria nuova per la Cina!















1) Se siete amanti dei viaggi oltremare e  delle crociere, non potete farvi scappare questa occasione! E’ stata ufficialmente annunciata la progettazione di una nave molto particolare, il Titanic II.
Ebbene si, il Titanic ritornerà presto a viaggiare nei nostri mari, grazie all’idea portata avanti dal famoso miliardario australiano Clive Palmer che ha finanziato l’intero progetto .
Palmer intende portare a termine la realizzazione di una nave che sia uguale alla precedente in tutti i suoi aspetti, tutti i particolari verranno curati nei minimi dettagli;  le dimensioni saranno fedeli all’originale, lunga ben 298 metri, larga 28 e alta 53 per un peso totale di 46 mila tonnellate. Gli interni riprenderanno fedelmente quelli dell’imbarcazione originale, ma fortunatamente le scialuppe di salvataggio avranno una capienza maggiore questa volta!
La progettazione è iniziata già quest'anno, ma ne saranno necessari ancora parecchi prima di poter avere un risultato concreto e, date le circostanze, è stata data maggiore importanza alla realizzazione di un sistema di sicurezza moderno ed efficiente, infatti  la nave sarà munita dei più moderni sistemi di navigazione e di sicurezza marittima;  avrà moderne procedure di evacuazione, navigazione digitale con sistemi radar e satellitari e tutto quello che ci si aspetterebbe da una nave del XXI esimo secolo.

Il progetto ha riscosso davvero un grande successo tra il pubblico, ma pare che la scelta di riprodurre la sventurata nave abbia suscitato molte polemiche da parte dei familiari delle vittime del naufragio del 1912, che non hanno visto questo progetto di buon occhio, dichiarandolo addirittura “di cattivo gusto”. Nonostante questo, la compagnia navale fondata da Palmer pare abbia già ricevuto offerte astronomiche da parte di numerosi passeggeri disposti a sborsare addirittura 821 mila euro solo per assicurarsi un posto nel viaggio inaugurale della nave e per questo il magnate ha fatto sapere di essere comunque determinato a completare il progetto entro il 2018.


2) In questi ultimi tempi il tema dell’ inquinamento è sempre più discusso e,  in particolare, è nota la situazione ambientale della Cina. Quella che vedete sopra non è un’immagine presa da un film ma rappresenta lo stato attuale dell’area cinese. Secondo varie fonti giornalistiche e notizie riportate dal web, l’inquinamento nelle città cinesi pare stia diventando insostenibile per la popolazione;  le città ormai appaiono come sommerse da una fitta nebbia, causata appunto da un forte inquinamento ambientale .
Pare, infatti, che da poco più di una settimana numerose automobili in circolazione nella la città di Pechino siano state bloccate dalle forze dell’ordine in seguito alla proclamazione del bollino rosso per l’inquinamento. Per questo motivo, sono state apportate delle modifiche agli orari di lavoro di molte società e, addirittura, in alcuni casi, le aziende sono state fermate e le scuole sono state chiuse. Quello che è davvero curioso però non riguarda la situazione ambientale bensì il fenomeno che ha generato.
Infatti un’altra notizia sta spopolando sul web: la Cina starebbe comprando delle bottigliette contenenti aria pulita dal Canada via internet, e ad un prezzo non certo economico.  


Ciò che ai più sembra assurdo, in realtà è un fenomeno che si sta diffondendo in tutta la Cina. L’idea era nata per scherzo quando il presidente di una start-up canadese decise di vendere la sua prima bottiglia “d’aria” su Ebay, per circa 70 centesimi, senza pensare che da qui sarebbe nato un vero e proprio “commercio”
La start-up canadese, dopo aver riconosciuto il grande potenziale dello “scherzo”, ha cominciato a prendere contatti con grossisti cinesi e la cosa effettivamente pare stia funzionando:  in 5 giorni si è riusciti a vendere addirittura  500 bottigliette e ci sono trattative in corso per la vendita di altre 4000, la cui maggior parte è già stata acquistata dalla popolazione cinese. Attualmente il prezzo di una singola bottiglia d’aria pare sia salito addirittura attorno ai 200 euro e di certo continuerà a salire dato che in Cina ormai l’aria pulita è considerata un bene molto raro, per cui i cittadini che possono permetterselo, stanno facendo di tutto per riuscire a mettere le mani su queste fantomatiche bottigliette.

- Luigi De Paola

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