18/02/16

Cavalieri ghiacciati e bici pacifiste




1) L’ International Ice Sculpture Festival, il famosissimo festival di Liegi, in Belgio, è molto noto per la grande quantità di sculture di ghiaccio che ogni anno vengono realizzate da numerosi artisti provenienti da tutto il mondo. E anche quest’anno apre i battenti, mostrando per la prima volta una curiosa novità. Pare che quest’anno l’intera produzione di riproduzioni in ghiaccio sia stata dedicata alla rappresentazione della famosissima saga di Star Wars! 

 


Cavalieri Jedi, Stormtrooper e Sith: da oggi potete trovarli tutti congelati al famoso festival, dove più di 30 artisti, provenienti da 12 paesi diversi, si sono sfidati per realizzare queste opere alte fino a 8 metri. 
Risultato di questo festival sono più di 61 opere in ghiaccio, posizionate all’interno di un padiglione la cui temperatura è mantenuta a -6 °C.



Tutte le sculture presenti al festival sono state realizzate a mano dagli artisti e presentano una cura maniacale in tutti i loro dettagli, che hanno richiesto oltre 4 settimane di lavoro e oltre 500 tonnellate di ghiaccio.
Per tutti gli appassionati della saga è un’opportunità da non perdere!








2)  Il premio nobel è un’onorificenza riconosciuta a livello mondiale, attribuito a persone che si sono distinte in diversi campi, portando considerevoli benefici all’umanità.
Tra questi il nobel per la pace è sicuramente tra i più noti e discussi.
Ultimamente è stata portata avanti una strana iniziativa nei confronti del famoso premio che avrebbe come bizzarro protagonista una bicicletta.

  


Ebbene sì, l’iniziativa è stata portata avanti dai conduttori del programma Caterpillar, di Rai Radio2, che hanno appunto proposto la “bicicletta” come candidata al Nobel per la pace.

A detta dei conduttori, «la bicicletta è il mezzo di locomozione più democratico a disposizione dell'umanità: non causa guerre, non inquina, riduce di molto gli incidenti stradali, elimina le distanze tra i popoli, è uno strumento di crescita per l'infanzia e, in passato, è stata usata dai movimenti di liberazione e resistenza di molti paesi».
In realtà, non è possibile assegnare un Nobel ad un oggetto, ma i conduttori non si sono persi d’animo e, per sostenere questa ambiziosa candidatura, hanno invitato tutti a contribuire alla causa con delle firme ai loro sondaggi.
E voi, che ne pensate? Firmereste mai per una cosa del genere?
 
- Luigi De Paola

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